In primavera, stagione del risveglio, iniziano i lavori negli orti.
Carriole, trattori, zappe e mani operose si alternano per preparare al meglio il terreno per gli ortaggi.
L’irrigazione è affidata a dei tubi microforati che corrono lungo ogni fila di piantine, mentre sul terreno, precedentemente concimato con sostanza organica da compostaggio e letame, viene steso un telo biodegradabile (derivante dalla lavorazione del mais) appositamente forato per la piantumazione. Questo telo (nero o bianco in base alla stagione) ci permette di controllare le erbe infestanti e di mantenere umida e calda(in inverno e primavera) la terra .
E così tutto è pronto, e le giovani piante, seminate e con cura accudite nelle serre riscaldate vengono messe a dimora negli orti.
Per il controllo di eventuali parassiti adottiamo tecniche meccaniche, con dei teli che impediscano il contagio, la rotazione culturale ed effettuiamo trattamenti con prodotti naturali.
Così crescono le oltre 30 varietà di ortaggi che, secondo il ritmo stagionale, si susseguono nei campi e che vengono raccolti giornalmente per la vendita diretta nello spaccio aziendale.
RACCONTIAMO AI BAMBINI….che sotto terra vivono gli operai della natura, che portano vicino alle radici delle pianticelle granelli per dare gusto ad ogni ortaggio.
Questi esseri sentono la felicità del contadino nel fare il proprio lavoro, e se l’agricoltore è gioioso lo sono anche loro e così corrono più veloci con le loro carrioline piene di “aroma zucchina”, “aroma fragola”,…. e più ne accumulano sotto alle radici, più saranno buoni e nutrienti i frutti.
…..AD OGNUNO IL PROPRIO LINGUAGGIO…..!!!